19 aprile 2008. Il CAP-10 trasferito nottetempo in piazza Castello per la presentazione dei World Air Games
Nell’autunno del 2006 la fai (Federation Aeronautique Internationale – con sede a Losanna, cui aderiscono ad oggi 102 nazioni) ha indetto un bando per l’organizzazione dei “World Air Games” (WAG) da tenersi nel giugno dell’anno 2009.
I World Air Games (WAG) sono l’evento di aviazione sportiva più importante del mondo e sono delle vere e proprie Olimpiadi del Cielo, che includono tutti gli sport dell’aria e prevedono più competizioni nelle seguenti 10 discipline: acrobazia (velivoli a motore ed alianti), volo a vela, elicotteri, paracadutismo, deltaplano, parapendio, mongolfiere, aeromodellismo, ultraleggeri (paramotore e deltaplani a motore) e velivoli sperimentali.
Losanna, 1° giugno 2007. Il presidente della FAI Pierre Portman proclama la vittoria della candidatura di Torino tra l’esultanza dei presenti
Ritenendo la sfida stimolante, l’Aero Club Torino, nella persona del presidente Angelo Moriondo, si è messo a capo del “Comitato promotore” che, dopo aver ottenuto l’adesione delle persone ritenute idonee ed aver raccolto i fondi necessari alla candidatura (forniti in massima parte dalla Regione Piemonte), ha presentato ufficialmente la candidatura di Torino per l’organizzazione dei Giochi.
Alcuni membri del Comitato promotore festeggiano la vittoria: (da sinistra) Paolo Rota, Pier Luigi Duranti, Patrizia Bugnano (assessore
provinciale allo Sport), Eugenio Cuffia, Giuliana Bianco, Silvana Accossato (sindaco di Collegno), Giuseppe Leoni (presidente AeCI), Angelo
Moriondo (presidente Comitato promotore), Bruno Rambaudi
Tra le quindici candidature presentate Torino superò la prima selezione, insieme a Londra, Mosca, Melbourne e alla danese Odense. Dopo la seconda selezione rimasero solo tre finaliste: Torino, Mosca e Odense.
Il 1° giugno 2007, presso il Museo del cio di Losanna, in una sala congressi stracolma di pubblico, il presidente della fai Pierre Portman proclamò la vittoria di Torino designandola sede dei WAG 2009. Fu un vero trionfo.
Le precedenti edizioni dei WAG (1997 e 2001) si erano svolte in Turchia e in Spagna mentre l’edizione del 2005, seppur assegnata alla Polonia, non ebbe luogo per ragioni organizzative e di ordine pubblico.
Parigi, agosto 2007. La firma del contratto di organizzazione dei World |
Al Comitato organizzatore, (presieduto nella fase iniziale dal dott. Bruno Rambaudi e dal 10 luglio 2008 in poi dall’ing. Giuseppe Viriglio) hanno aderito tutti gli enti pubblici territoriali interessati dall’evento (Regione, Provincia e Comuni) e le più importanti associazioni di categoria (cciaa, Unione Industriale, api, ascom, aeci, ecc.) oltre ad alcuni componenti del disciolto “Comitato promotore”.
Nell’agosto 2007 a Parigi, il presidente Bruno Rambaudi firmò con il presidente della fai Pierre Portman il “contratto di organizzazione” che prevedeva una “fee” di 500.000 us$ a carico dell’organizzatore e un budget di spesa iniziale di circa 6,9 milioni di euro. Il budget è stato poi man mano ridotto a 4,3 milioni, a causa della crisi che ha colpito l’economia mondiale, con conseguenti tagli sulle spese promozionali e di comunicazione mediatica.
23 ottobre 2007, Torino. Presentazione dei World Air Games al sindaco |
All’insediamento del Comitato fece immediatamente seguito un’attività febbrile mirata a creare la struttura operativa e reperire le competenze necessarie per l’organizzazione di un evento di portata mondiale. Buona parte di esse furono trovate nell’ambito di coloro che avevano prestato con successo la loro opera nell’organizzazione dei giochi olimpici invernali del 2006.
I WAG furono ufficialmente presentati al sindaco di Torino nel corso di una visita ufficiale da parte del presidente della fai Pierre Portman il 23 ottobre del 2007.
Il 19 aprile 2008, nel corso di una festosa kermesse aeronautica a Torino in piazza Castello, l’evento è stato presentato al pubblico per pubblicizzarne l’importanza.
Per richiamare l’attenzione del mondo aeronautico sul futuro evento, l’Aero Club Torino, in accordo con il Comitato organizzatore e l’Aero Club d’Italia, aveva promosso e patrocinato la candidatura di Saint-Vincent (Aosta) per l’organizzazione della “General Conference” della fai per il 2008 (le ultime avevano avuto luogo a Santiago del Cile, a Rodi e a Seul).
La candidatura, supportata dalla Regione Valle d’Aosta e dal Casinò di Saint-Vincent, risultò vincente e l’evento ebbe luogo la prima settimana di ottobre 2008 presso il Grand Hotel Billia con la partecipazione dei delegati di 87 nazioni. A conclusione dei lavori le delegazioni si trasferirono poi a Torino per visitare i siti dove avrebbero avuto luogo le gare del giugno 2009.
19 aprile 2008. Presentazione dei World Air Games in piazza Castello / L’assessore Renato Montabone e il senatore Patrizia Bugnano sul CAP-10
Ottobre 2008. I delegati della General Conference della FAI presenti a Saint-Vincent
Nel 2008 era nel frattempo stato indetto un concorso di disegno tra gli studenti delle scuole torinesi per il bozzetto delle medaglie olimpiche. Nel corso della cerimonia tenutasi presso la sala consigliare del Comune di Collegno, la giuria, presieduta dal pittore Ugo Nespolo, assegnò il premio di 1.000 euro a Fiodor Fogliato dell’itis Bodoni.
Il sindaco Chiamparino dichiara aperti i Giochi Olimpici dell’Aria |
La cerimonia inaugurale ha avuto luogo sabato 6 giugno 2009 nella centrale piazza San Carlo dove, alla presenza di tutte le autorità cittadine e di una folla stimata in oltre 15.000 persone, il sindaco di Torino Sergio Chiamparino ha ufficialmente dichiarato aperti i “Giochi Olimpici dell’Aria Torino 2009”.
La fiamma olimpica portata in Italia dal presidente dell’Aero Club di Grecia sig. Antonis Papadopoulos è stata consegnata al tedoforo italiano Sergio Dallan (pilota di rinomanza mondiale, numero uno dei piloti acrobatici italiani) il quale ha acceso la fiaccola sulle note dell’inno di Mameli.
Le gare si sono svolte da domenica 7 giugno a sabato 13 giugno, su 4 principali siti:
Le gare hanno visto il successo complessivo della squadra italiana che figura al primo posto del medagliere olimpico con 10 medaglie, 4 d’oro, 3 d’argento e 3 di bronzo (vedi tabelle 3 e 4, p. 285-86).
Le gare hanno visto il successo complessivo della squadra italiana che figura al primo posto del medagliere olimpico con le seguenti 10 medaglie:
Pietro Filippini - Acrobazia Volo a vela
Andrea Iemma - Acrobazia in Deltaplano
Sandro Pagliarin Experimental: cat. Restored & Reconstructed Aircraft
Massimiliano Sacchi Aeromodellismo: Alianti lanciati a mano
Giorgio Galetto - Volo a vela
Filippo Materazzi - Aeromodellismo:Acrobazia a radiocomando
Andrea Rossetto Experimental: cat. Restored & Reconstructed Aircraft
Paolo Rossi Soavi/Maurizio Vanzini Microlight: Pilon Race
Francesco Menozzi Aeromodellismo: Alianti lanciati a mano
Pietro Filippini, medaglia d’oro per l’Acrobazia alianti, tra |
Podio della gara del grand prix di Volo a vela: Giorgio Galetto |
Air Show finale
Domenica 14 giugno, alla presenza di un pubblico stimato in circa 40.000 persone, si è svolto un Air Show di chiusura dei WAG, nel corso del quale si sono esibiti, tra gli altri, i vincitori delle medaglie olimpiche, per sigillare in modo degno la chiusura di un evento che ha ricevuto plausi per la riuscita sia sotto il profilo sportivo che quello organizzativo.
Giugno 2009. Il sindaco Silvana Accossato inaugura i nuovi locali dell’AeC Torino |
2009. La nuova sede del 118 nella zona nord del campo |
Scopertura del cippo dedicato a Manlio Quarantelli alla presenza |
Le olimpiadi dell’aria hanno avuto tra l’altro l’effetto di innescare o accelerare una serie di investimenti importanti, sia sotto il profilo economico che sotto quello meramente promozionale.
Nell’ottobre del 2008 è stata infatti completata la costruzione di un nuovo hangar e la ristrutturazione del basso fabbricato nella zona nord del campo dove è stata traslocata, al termine dei giochi, la nuova base operativa dell’elisoccorso 118”, il tutto con una spesa di poco inferiore ai 300.000 euro.
Nell’aprile-maggio del 2009 si sono completamente risistemate le aree verdi antistanti la palazzina, il parcheggio, le strade di accesso interne procedendo altresì all’ampliamento e ristrutturazione del ristorante il tutto con una spesa di circa 250.000 euro.
Pochi giorni prima dell’inizio dei giochi, sulla rotonda stradale prospiciente al campo ha avuto luogo, su iniziativa di Alenia Aeronautica e del Comune di Collegno, una cerimonia nel corso della quale la rotonda stessa è stata dedicata a Manlio Quarantelli.
Al suo interno sono stati posti un cippo commemorativo da parte dell’Aero Club Torino ed il 2° prototipo del velivolo amx (002) per ricordare l’eroico gesto di Quarantelli che morì a seguito delle ferite subite nell’incidente avvenuto il 1° luglio 1984 per avaria del suo aereo amx (001). Egli diede un’incredibile prova di abilità e coraggio nel condurre l’aereo lontano da luoghi abitati, rinunciando a lanciarsi con il paracadute per evitare di fare vittime innocenti.
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Giugno 2009. L’AMX posizionato al centro della Rotonda Quarantelli
Piazzale Volo a motore:
+39 348.0448082
Piazzale Volo a vela:
+39 335.1008670
Officina ASI: +39 011.710080
Ristorante Campo Volo:
+39 011.7725989
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