Lo STAMPE SV.4C, esposto in via Roma per ricordare il Centenario del primo volo postale
L’Aero Club Torino, “La Stampa”, le Poste Italiane, l’AIDA (Associazione Italiana di Aerofilatelia) e la società Bolaffi, intendendo ricordare il centenario dell’inaugurazione della prima linea di posta aerea Italiana predisposero un annullo filatelico e una mostra fotografica, allestendo degli stand in via Roma a Torino nei giorni di sabato 20 e domenica 21 maggio 2017.
Sabato 20, sempre in via Roma, venne esposto un velivolo storico e commemorativo. Non fu ovviamente possibile, in quanto non reperibile, esporre la replica del P.C1 di De Bernardi del 1917 per cui venne esposto un velivolo storico degli anni ’30, il biplano Stampe SV 4C.
Le Poste Italiane, il 20 maggio 2017, predisposero un analogo evento fotografico e filatelico in Roma, presso la sede dell’Aero Club d’Italia con la partecipazione della signora Fiorenza De Bernardi, pioniera del volo (prima donna italiana pilota di linea) e figlia del pilota che compì l’impresa nel 1917. Nel 2017 si verificò dunque un doppio centenario, che nel 1917 vide Torino come protagonista e cioè l’impresa aeronautica, con il primo volo postale italiano e quella filatelica, con il primo francobollo al mondo di posta aerea.
Il trasporto nottetempo dello STAMPE SV.4C (piazza Solferino angolo via Pietro Micca)
Foto ricordo dei Vigili Urbani che hanno fatto da scorta al trasporto notturno
4 novembre 2018. I dirigibili svizzero, francese e tedesco
Il 4 novembre 1918 si concluse la Prima guerra mondiale nel corso della quale, secondo le stime più accreditate, si contarono, tra militari e civili, un totale tra i 15 e i 17 milioni di morti, oltre a circa 20 milioni di feriti e mutilati. Fu uno dei più sanguinosi conflitti della storia dell’umanità.
In tale conflitto vennero largamente impegnati i dirigibili. Per ricordare i cento anni dalla fine dell’evento e sottolineare l’importanza della presenza aerea, rappresentata dai dirigibili, l’Aero Club Torino ha organizzato il “Primo raduno internazionale di dirigibili”. Purtroppo il diavolo ci mise la coda e le due giornate in programma del 3 e 4 novembre furono colpite dal maltempo per cui la manifestazione dovette essere ridotta e molti equipaggi rientrarono alla base.
Solo gli svizzeri, i francesi e i tedeschi, che erano giunti a Torino nei giorni precedenti, poterono comunque essere presenti nella giornata di domenica 4 novembre, in cui, essendo migliorate le condizioni meteo, poterono esibirsi sul campo per la gioia dei presenti.
Una suggestiva immagine di un dirigibile al tramonto
Inaugurazione del monumento al Grande Torino
Il 2 maggio 2019, in occasione del 70° anniversario della tragedia di Superga, l’Aero Club ha inaugurato un monumento commemorativo progettato e costruito dall’architetto Isabella Bioletti e dal geometra Dino Favaro.
La cerimonia di inaugurazione, alla presenza di un folto pubblico è iniziata con i saluti del presidente onorario dell’Aero Club Torino Angelo Moriondo, del sindaco della città di Collegno Francesco Casciano e ha visto la partecipazione attiva di Alberto Comi, direttore generale del Torino Calcio, Luca Asvisio, presidente della Fondazione Filadelfia, Massimiliano Romiti, coordinatore dei Toro Club, Angelo Cereser presidente dell’associazione ex calciatori granata accompagnato dagli ex calciatori dello scudetto del 1976 Renato Zaccarelli e Nello Santin.
Erano altresì presenti i figli dei caduti, Gigi Gabetto con il figlio Guglielmo, Mirella Loik e Franco Ossola. La benedizione del monumento è stata impartita dal cappellano del Torino Calcio don Riccardo Robella e dal cappellano dell’Aero Club Torino don Paolo Gariglio.
2 maggio 2019. Cerimonia inaugurale del monumento al Grande Torino |
Il monumento dedicato al Grande Torino |
Renato Zaccarelli, ex calciatore Granata |
Angelo Cereser, Associazione Ex Calciatori Granata |
Alcuni ragazzi della Primavera del Torino F.C.
Dal punto di vista tecnico l’Aero Club Torino, (su richiesta del Comune di Torino e delega da parte dell’Aero Club d’Italia) ha prestato la sua indispensabile collaborazione per la migliore riuscita dell’evento, valendosi della sua esperienza in materia e assumendo la direzione della manifestazione che si è svolta lungo la sponda sinistra del Po costeggiando corso Cairoli in zona Murazzi.
Il “Drone Grand Prix 2019” è una competizione mondiale di Droni (APR) che ha visto scendere in campo i 6 migliori piloti in rappresentanza delle 8 nazioni partecipanti, che si sono disputate il primato nell’arco di due giornate (venerdì e sabato 12-13 luglio 2019).
Si è trattato di una gara tra droni “illuminati a led”, che si sono contesi la vittoria in gare testa a testa sfrecciando attraverso percorsi personalizzati, (raggiungendo velocità di oltre 160 km/h) mentre i piloti li guidavano con visori a realtà virtuale. La competizione è stata vinta dalla squadra norvegese dell’APEX.
La gara è stata trasmessa in diretta, in tutto il mondo in televisione, online e a tutte le location delle competizioni. È poi stata riprodotta all’interno del videogame DCL.
È stata un’iniziativa importante che ha portato a Torino – dopo Cina (Grande muraglia) Parigi (Champs Eliseé) Berlino e altre ancora – un evento aeronautico di portata mondiale, che ha visto la città protagonista di una novità assoluta.
|
Vai al Capitolo Successivo |
Piazzale Volo a motore:
+39 348.0448082
Piazzale Volo a vela:
+39 335.1008670
Officina ASI: +39 011.710080
Ristorante Campo Volo:
+39 011.7725989
2021 © Aero Club Torino - Tutti i diritti riservati - CF: 01395280017 - Credits
Progettazione e realizzazione sito web
vg59* Progetti Multimediali